La biografia della Lady (Quarta parte)

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Mattina. 

Alle otto entrò Pauline, svegliando Miss Violet dolcemente. Aprendo la grande tenda della finestra che dava sul giardino privato, un raggio di sole si posò sul letto, illuminando le rosee guance della Miss.

La Marchesa di Gramby, sua madre, ordinò a Pauline di preparare la figlia per la passeggiata.

Venne preparato il vestito écru di sangallo, abbinato ad un cappello di piume dalle tonalità chiaro scure del beige. La cameriera, aveva scelto l'outfit personalmente per la piccola Lady, affinché apparisse sempre al meglio e consone al suo rango.

La Marchesa di Gramby, Lady Charlotte, indossò un abito di pizzo bianco, anch'essa un cappello, ma con piume di varie tonalità

La promenade era meravigliosa al mattino.

I raggi del sole scaldavano i lastroni di marmo delle panchine, ed alcuni finestroni aperti, dei palazzi adiacenti alla strada sopraelevata, facevano intravedere gli affreschi e le arcate interne delle abitazioni signorili.

Miss Violet si guardava attorno, pensando nel frattempo ai pittori del '500 e del '600 che con mani sapienti, avevano riempito di sbalorditiva meraviglia quei muri e quei soffitti antichi

Di tanto in tanto, curiosa come era, lanciava un'occhiata alle persone che chiacchieravano passeggiando lungo la strada assolata.

Una coppia di signori si fermò a chiacchierare con Lady Charlotte; Letty non li aveva mai visti, ma presto scoprì che erano i proprietari dei magazzini Macy's di New York.

Isidor e Ida -questi i loro nomi- erano in viaggio tra Londra e Genova, per parlare con alcuni fornitori di stoffe.

Vi era anche il Blue jeans, dissero, una stoffa nata in quella che fu la Repubblica di Genova e che arrivò a Londra nel 1500.

Violet diede sfoggio davanti ai Signori Straus, del suo sapere, in quanto cominciò a raccontare la storia della stoffa "Jeane" che prendeva il nome dal territorio di Genova e che acquistata da Henry VIII (Assieme ad altre stoffe) venne ripresa nel 1871 dal sarto Jacob Davis.

Stupiti da tanto sapere, chiesero alla Marchesa come mai di tanto interesse per le stoffe da parte di Letty e questa rispose, sorridendo, che la figlia si interessava di moda ormai da anni.

La coppia Straus impressionò positivamente Letty, in quanto ne notò subito la stabilità e la forza.

Quindicenne sognatrice e romantica, Violet disse, in un secondo tempo a sua madre, che avrebbe voluto un amore così, come quello dei coniugi Strauss!

La Marchesa, accennando un sorriso, le promise che avrebbe fatto di tutto per trovarle un marito che la adorasse come il Signor Isidor adorava la moglie Ida. Violet guardando sua madre le disse che era lo stesso tipo di amore che suo padre, il marchese di Gramby provava per la sua adorata moglie.