mercoledì 24 ottobre 2018

L' Elleboro

Good morning dear friends!

This morning I speak to you of herbs that I meet during my journey.


Visto che andando per boschi ho trovato lui, unico ad essere già fiorito, oggi vorrei parlarvi un poco dell' Elleboro.



Sembra che l'isola di Anticira, dove fioriva l'Elleboro, nell'antichità fosse celebre perché vi accorrevano coloro che avevano il cervello fuori sesto.




La pianta dava infatti guarigione alla mente e maggior vigoria ed acume.

Le specie di Elleboro sono quattro appartenenti alla famiglia delle Ranuncolacee



Elleboro nero (Helleborus niger);
Elleboro fetido (Helleborus foetidus);
Elleboro verde (Helleborus viridis);
Elleboro bianco (Veratrum album) appartiene alla famiglia delle Liliacee;
Elleboro nero o La Rosa di Natale è il più usato in farmacologia, è una pianta erbacea perenne, priva di fusto, con foglie dentate lungamente picciolate.



Fiorisce da Dicembre a Marzo ma gli esperti erboristi ne adoperano il rizoma, perché ha proprietà cardiotoniche e purgative; accanto a questo è usato il Veratrum album (Elleboro bianco) della famiglia delle Liliacee.

Dell' Elleboro ne vengono adoperati  l'estratto e la tintura, lo si usa per uso esterno attraverso pomate contro i dolori reumatici. 



Questa pianta estremamente tossica deve essere maneggiata solo ed esclusivamente da esperti; l'avvelenamento porta con sè senso di bruciore sublinguale, perdita della sensibilità, salivazione abbondante, nausea seguita da spasmi di vomito, diarrea sanguinolenta e contrazioni muscolari.

See you soon on this blog!

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