La biografia della Lady (Undicesima parte)

1903- 18/19 Giugno 

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La Marchesa di Granby e Violet, partirono per Londra nonostante il tempo inclemente. La carrozza trasportava anche un baule con abiti per due giorni, tanto era infatti il tempo che avrebbero trascorso nella city 

Con loro vi erano anche Pauline, Mrs O'Brien e il cocchiere.   

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Arrivarono a Londra sotto una pioggia battente, intorno alle 6pm. Violet felice di trascorrere del tempo con sua madre, lontano dal pensiero dei balli e del fidanzamento, riuscì a mangiare più del solito 

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Si ritirarono presto nelle proprie stanze, svegliandosi la mattina seguente, con la prima luce del giorno 

Lo spuntino venne servito nel piccolo salottino vicino alla biblioteca. La Marchesa di Granby disse a Violet di mangiare abbondantemente, perché non avrebbero avuto il tempo per la colazione.

Così Violet mangiò uovo alla coque, toast, scones, tea English breakfast, spremuta d'arancia e croissant ripieni

La giovane indossò, sotto consiglio della Marchesa, un abito da pomeriggio verde bosco. Elegantissimo, aveva  corpetto e gonna di lana verde con polsini di velluto rosso e bordini anch'essi rossi. Abito tra i preferiti della giovane fu uno dei regali di Natale fatti da Lady Charlotte a sua figlia 

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Si fermarono nella sartoria per tutta la mattina, scegliendo stoffe e provando modelli di abiti da giorno e da sera. Fecero visita anche alla cappelleria, vicino alla sartoria. Qui Lady Charlotte scelse un cappello rosa tenue per il pomeriggio, mentre per Violet comperò 4 cappelli, tre da giorno e uno da sera.

A metà pomeriggio, per l'ora del tea, decisero di fermarsi in una delle più buone chocolate and tea room del centro. Ladurée questo il suo nome, all'interno del complesso commerciale di Harrods con vista su Knightsbridge e Brompton Road, serviva pasticcini, tea e cioccolate dal sapore unico. Raffinato ed elegante ospitava dame con grandi cappelli con fiori, piume e fiocchi. Abiti di ogni colore e modello, vestivano ladies accompagnate da mariti, dame di compagnia, cameriere personali e paggetti. 

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Lady Charlotte e Miss Violet si accomodarono ad un tavolo vicino alla finestra. Violet, serena, cominciò a mangiare di gusto macarons al cioccolato e all'arancia. Le servirono una cioccolata fondente con panna fresca, mentre Lady Charlotte prese un tea alla rosa, biscottini e piccoli sandwich farciti con salmone scozzese, crema acida e pomodorini.

Chiacchierarono felicemente fino a che lo sguardo di Lady Charlotte non incrociò quello della Duchessa Isabella.

La Duchessa si alzò dal proprio posto e così fece anche la Marchesa di Granby. Si incontrarono a metà strada tra i due tavolini 

Si salutarono sorridendo e Lady Isabella,fece molti complimenti a Charlotte per la bellezza e l'eleganza delle figlia, ma non si fece sfuggire il momento per ricordare a Violet che il fidanzamento era deciso, e che quindi, avrebbe dovuto mangiare poco, per fare sì che l'abito da sposa non creasse problemi al sarto nel momento delle prove per i ritocchi.

Aggiunse anche che le signore del suo rango, mangiavano poco, contenendosi in pubblico.

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La Marchesa di Granby non lasciò cadere il discorso, e vista l'amicizia, le disse che sua figlia conosceva le regole del bon ton, le seguiva, ma vi era una sorta di patto fra le due durante le uscite assieme

Il frastuono della sala da tea disturbò non poco la Duchessa che accigliata, anche e soprattutto dalla risposta della Marchesa, salutò cordialmente le due dame, accomiatandosi velocemente

Violet in pochi secondi ricadde nei pensieri del fidanzamento e del mistero che la attendeva con il matrimonio. Non finì la cioccolata e pregò la Marchesa, sua madre, di poter tornare a casa, all'appartamento londinese